TUTTO PRONTO PER LA FESTA DELLA PARTECIPAZIONE TARGATA CISL
Due giorni di incontri per spiegare la legge di iniziativa popolare per la partecipazione dei lavoratori alla vita e ai profitti delle aziende pubbliche e private. Doppio appuntamento il 13 e 14 ottobre nelle piazze e nei luoghi di lavoro della regione.
Doppio appuntamento nelle piazze e nei luoghi di lavoro con la Cisl del Friuli Venezia Giulia e la festa, proclamata a livello nazionale, della partecipazione. Venerdì 13 e sabato 14 ottobre sarà possibile conoscere, nei gazebo appositamente allestiti in tutti i territori, i contenuti e gli obiettivi della proposta di legge di iniziativa popolare per la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita e ai profitti delle aziende pubbliche e private, portata avanti dalla Cisl. “Poter partecipare significa avere un maggiore protagonismo sul luogo di lavoro: non parliamo di teoria, ma di qualcosa di molto concreto. Ad esempio, significa entrare nei cda, e soprattutto incidere su tutto quello che attiene l’organizzazione del lavoro, non solo sui turni, ma sulle prospettive aziendali con ricadute sui salari, sui processi produttivi, sul grado di innovazione” – spiega il segretario generale della Cisl Fvg, Alberto Monticco. La campagna di raccolta firme è partita prima dell’estate in tutto il Friuli Venezia Giulia ed ha fatto tappa nelle principali piazze della regione e proseguirà fino a fine novembre. In particolare, la campagna ha come obiettivo dare piena applicazione dell’articolo 46 della Costituzione, che sancisce il diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende e a contare di più con l’ambizione di innovare il quadro delle relazioni sociali e industriali, sostenendo soluzioni contrattuali che consentano ai lavoratori di accedere a quattro modalità di partecipazione: quella gestionale, che garantisce ai lavoratori di entrare nei cda, compartecipando alle scelte strategiche delle proprie aziende; finanziaria, attraverso la quale chi lavora avrà la possibilità di partecipare a nuove forme di azionariato diffuso e a nuove modalità di distribuzione degli utili; organizzativa, che prevede incentivi e meccanismi premianti per le aziende che consentiranno a chi lavora di contribuire alle politiche per l’innovazione e all’efficientamento dei processi produttivi; ed, infine, consultiva con i sindacati consultati in via preventiva e obbligatoria su molte scelte strategiche in più rispetto a quelle previste dalla legislazione attuale. Sarà possibile saperne di più sulla partecipazione venerdì 13: in Alto Friuli, nel piazzale davanti all’azienda Lima di San Daniele; a Pordenone fuori dalla Roncadin, dalla sede centrale delle Poste; a Udine in Sala Ajace, davanti l’Ersa di Pozzuolo e l’azienda Fernando Pighin e Figli di Pavia; a Trieste, davanti l’ospedale di Cattinara e alla Illy Caffè; a Gorizia presso la società agricola Bennati di San Canzian. Sabato 14, appuntamento a Udine in piazza Matteotti.